Lo scopo principale dell’associazione è quello di riunire gli allevatori e gli amatori dell’avifauna per incoraggiare e incrementare l’allevamento di tutte le razze di canarini, ibridi e di uccelli indigeni, che possono essere allevati in cattività, e promuovere la cultura ornitologico – naturalistica presso le scuole curando nel contempo il costante aggiornamento dei soci e degli allevatori.
Per meglio raggiungere gli scopi statutari l’associazione cura l’organizzazione di esposizioni ornitologiche, in modo tale da permettere così ai vari allevatori di confrontare, a livello espositivo, i nuovi soggetti, frutto di selezioni molto accurate. Nell’occasione vengono organizzati incontri formativi e convegni, curati da esperti, finalizzati alla formazione degli allevatori e dei soci dell’associazione
Iscrivendosi alle associazioni aderenti alla FOI – ONLUS i soci entrano in possesso degli anellini inamovibili che certificano la nascita in cattività degli stessi, riportando l’anno di nascita e la sigla dell’allevatore e costituiscono così una specie di certificato anagrafico del soggetto.
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Nell’anno 1969 è stata fondata da un manipolo di appassionati, l’Associazione ornitologica trentina “Mario Gerloni”. Associazione nata con l’intento di raggruppare appassionati, allevatori e cultori d’uccelli in genere.
Successivamente è stato modificato a più riprese lo statuto mentre sono rimaste quasi immutate le finalità associative. Nel 2008 l’Associazione è stata riconosciuta come Associazione di promozione sociale in quanto le è stata riconosciuta un funzione a favore della collettività.
L’associazione è indipendente, apolitica, apartitica e ha durata illimitata e oggi ha sede a Fiavè.
L’associazione è retta da un consiglio direttivo composto da sette membri e cioè da un presidente e sei consiglieri eletti.
L’A.O.T. è a sua volta affiliata alla F.O.I. (Federazione Ornicoltori Italiani).